L’emergenza attuale ci ha dimostrato che non si è mai abbastanza pronti ad affrontare i cambiamenti improvvisi. Solo un mese fa, ciò che stiamo vivendo sarebbe apparso improbabile. Oggi invece ristoranti, bar ed enoteche sono chiusi e lo rimarranno almeno fino a che l’epidemia da coronavirus non sarà stata contenuta a sufficienza. Contemporaneamente, gli acquisti di vino online sono cresciuti a livelli mai raggiunti prima. È una grande opportunità per chi aveva aperto un negozio digitale o si era appoggiato a qualche marketplace. Ma è anche un’opportunità per chi ancora non l’ha fatto e intende avviare una qualche forma di e-commerce.

In questo post, vorrei proporti alcuni step che possono aiutarti a rimanere vicino al tuo pubblico e attrarre nuovi wine lover. Sì, perché anche nell’era del distanziamento sociale è possibile trovare un modo per accorciare la distanza e continuare a far fruttare la tua attività.

 

Impara a conoscere i tuoi wine lover

Forse possiedi già un sito ben funzionante, con una grafica professionale e testi grammaticalmente corretti. Ma in realtà tutto ciò è appena sufficiente. Se il tuo sito web non risulta attraente per il tuo pubblico, allora non servirà a molto.

Può sembrare ovvio, ma bisogna imparare a conoscere sempre meglio i propri consumatori. Il più delle volte invece si intraprendono attività di comunicazione e promozione seguendo opinioni personali, proprie o altrui, o mode passeggere. Ma, per riuscire a raggiungere il consumatore ideale per il tuo brand devi lasciare da parte soluzioni preconfezionate e preconcetti e analizzare i feedback reali che ricevi da una varietà di input: agenti commerciali, distributori, social media, recensioni ecc.

Una volta individuati gli acquirenti giusti per il brand, devi cercare di coinvolgerli. Per farlo, hai bisogno di farti un’idea dei loro gusti, abitudini, desideri, difficoltà, pregiudizi ecc. Devi sapere come parlare loro in modo da essere compreso. Devi imparare quali informazioni cercano sui vini e dove le vanno a reperire. Conoscere questi dettagli ti permette di creare contenuti coinvolgenti perché fatti su misura per il tuo pubblico. Possono essere testi, fotografie, infografiche o video, l’importante è che rispondano in maniera chiara e semplice ai tipici quesiti e interessi dei tuoi clienti, reali e potenziali.

Puoi leggere anche: le buyer personas, l’identikit del consumatore di vino

 

Presidia professionalmente i social media

Capita spesso di vedere profili social aziendali aggiornati solo una volta ogni tanto, o addirittura abbandonati. Altrettanto frequente è la pratica di costruire una community con gli amici e i conoscenti, e di pubblicare post che possono piacere solo a chi conosce personalmente i titolari dell’azienda. Una strategia ingenua, perché gran parte dei like, dei commenti e delle condivisioni ricevuti in questo modo non sono quasi mai indicativi del reale successo di un brand. È necessario invece puntare a coinvolgere l’interesse di potenziali “lead”, cioè di utenti che hanno una buona probabilità di convertirsi in clienti. In generale, ogni brand deve stilare una lista di obiettivi per la comunicazione digitale e costruire una strategia di social media marketing che li supporti.

Nella gestione dei social media, sforzati per dare un’identità distintiva al tuo brand. Trova un buon equilibrio fra la comunicazione della marca e la presentazione delle persone che le stanno dietro. Come si suole dire, se puoi “mettici la faccia”. Fai vedere chi sei, racconta in che cosa credi e quali sono i valori che proponi attraverso il tuo brand, al di là del profitto. Condividi contenuti che mostrano te e i tuoi collaboratori al lavoro in cantina o in vigna.

Presidiare i canali social vuole dire essere disponibili. Cerca di rispondere alle domande degli utenti. Preparati bene su temi come abbinamenti, disponibilità dei prodotti, spedizioni, dettagli su produzione e maturazione dei vini, ecc. Se ne hai la possibilità, imposta un chatbot che in certi casi fornisca risposte automatiche preconfezionate. Se sei disponibile e riesci a soddisfare le esigenze delle persone, queste si ricorderanno di te e del tuo brand.

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Apri le porte del tuo sito alla tua audience

Ti sei mai chiesto come arrivano le persone al tuo sito web? Il sito aziendale è lo snodo principale delle azioni di marketing digitale. Devi cercare di attrarre visitatori verso il sito, e di convogliarvi le campagne promozionale che realizzi sui social. Un modo classico di attrarre persone è pubblicare blog post interessanti per il pubblico di riferimento. Sono tanti i temi di cui puoi parlare: fra i più tipici, i metodi di produzione, gli abbinamenti fra vino e piatti, il lavoro in vigna, ecc. Fa sì che i tuoi blog post siano informativi e interessanti e che soddisfino le curiosità dei wine lover.

Oltre al blog, dovresti investire nella SEO (Search Engine Optimization), cioè nel posizionamento delle pagine del tuo sito sui motori di ricerca. La SEO aiuta il tuo sito web a essere più visibile e rintracciabile. Identifica i termini che le persone usano di più per fare ricerche legate al vino su Google. Queste e altre ottimizzazioni possono davvero dare una svolta alla performance del tuo sito web.

È consigliabile stanziare un budget specifico per le sponsorizzazioni (cosiddetti ads) da diffondere sia fra i risultati dei motori di ricerca sia sulle news feed dei canali social. L’obiettivo delle sponsorizzazioni è proprio portare traffico al sito web. Per esempio, puoi usare gli ads per portare utenti verso pagine del tuo sito (landing page) in cui puoi raccogliere le loro email in cambio di un contenuto gratuito come un ebook sull’affinamento dei vini o un ricettario.

Oltre alle sponsorizzazioni, è molto utile implementare una campagna di influencer marketing. Stabilisci dunque collaborazioni con professionisti influenti del settore, e sfrutta la loro popolarità per far conoscere il tuo brand. Te ne parlo meglio in questo articolo.

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Organizzati per vendere ai privati

Le difficoltà ci costringono a osservare le cose da angoli diversi. Bisogna superare i cambiamenti avversi e rileggere il nuovo contesto come un’opportunità. L’industria del vino cambia nel tempo e nei prossimi anni potremmo vedere aumenti consistenti nelle vendite dirette ai consumatori finali. Se già non l’hai fatto, attrezzati dunque per potenziare questo canale, specialmente attraverso il web e gli strumenti digitali.

Se ancora non hai un e-commerce, puoi implementarlo sul tuo sito. Ricordati di definire accuratamente il pricing e la gestione delle spedizioni.

Se lo preferisci, puoi anche farti trovare in siti (o app) di terze parti specializzati nella vendita di vino. Una parte degli incassi andrà a questi marketplace, ma le opportunità di vendita aumenteranno. Il tuo brand avrà una maggiore esposizione digitale, e sarà più facile che le persone lo ricordino. Generalmente, questi spazi sono molto frequentati dai wine lover. E i commenti e le recensioni che questi lasciano possono anche darti spunti per la creazione di contenuti più coinvolgenti e che seguono le tendenze in tempo reale.

Le vendite ai privati sono molto importanti. Tanto più il tuo brand si diffonderà per il web e le persone parleranno dei tuoi vini e quanto più facilmente importatori e distributori saranno interessati a includere i tuoi prodotti nel loro portfolio.

 

e-commerce del vino i tip di Sorsi di web

I nostri tip per il tuo e-commerce del vino.

 

Prova a seguire i passi che ho indicato. Armati di attenzione e pazienza, e stai pronto a imparare da eventuali errori. Correggi il tiro e migliora il tuo approccio in base alle risposte che riceverai.

Fammi sapere com’è andata! E se hai bisogno di un supporto, contattami qui.

 

 

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