Da qualche mese, Sorsi di web è partner di Selcru, un’azienda che ha trovato un modo innovativo per interfacciare produttori di vino (sia italiani sia esteri) e buyer internazionali (importatori e distributori).
Selcru nasce nel 2019 da un’intuizione di Cristina Miglioli, operatrice nel commercio internazionale del vino con un’esperienza più che decennale nel settore. L’idea centrale di Selcru è che, per affrontare l’intensa concorrenza di oggi, non bisogna andare da soli alla ricerca di una formula magica per vendere più vino degli altri. Invece, bisogna collaborare con altri produttori e trarre vantaggio da questa collaborazione. Come dice Cristina, “quando i produttori di vino mi chiedono come possono trovare più clienti, rispondo che devono fare squadra!”
Se l’idea appare sconvolgente, è solo perché non la si considera rispetto al mercato del vino di oggi. Tradizionalmente, infatti, in Italia come altrove, i produttori hanno cercato di conquistare i mercati esteri da soli. Ma oggi questo diventa sempre meno praticabile, perché l’offerta di vini di qualità ha ormai raggiunto ogni angolo del mondo e la concorrenza è molto alta.
“Il timore tipico di un imprenditore è favorire gli altri a discapito di sé,” sottolinea Cristina Miglioli. “Ma si tratta più di un pregiudizio che di un’idea maturata attraverso l’esperienza.”
Così, Selcru ha lanciato il progetto Selcru Export Group, che comprende sia specifiche azioni commerciali di supporto all’ufficio export delle cantine sia incontri fra i produttori, durante i quali ci si conosce e si cerca di scoprire in che modo ognuno può contribuire a migliorare la performance estera degli altri.
Il rischio di “regalare” un buyer a un concorrente è ampiamente controbilanciato dalle opportunità di aprire diversi nuovi canali, anche in mercati diversi. “Scambiarsi i contatti è un po’ come scambiarsi le figurine,” dice Cristina. “Più alto è il numero di produttori che si incontrano e più alta è la probabilità di ricevere figurine di valore in cambio delle proprie.”
L’intuizione di Selcru si è rivelata vincente. Infatti, i meeting (che di solito si tengono a distanza, via web) stanno attirando sempre più produttori, che trovano utile scambiarsi idee, esperienze e contatti di valore, cioè importatori o distributori già testati e dunque referenziati.
Dato che i produttori testimoniano l’affidabilità e l’efficienza dei buyer, questo scambio di referenze funziona meglio dell’acquisizione di buyer in solitudine.
“Alla base del sistema,” dice Cristina, “ci sono la fiducia e la stima per il lavoro dei colleghi produttori.” Di conseguenza, le relazioni professionali che nascono durante i webinar di Selcru favoriscono soprattutto aziende di qualità e così, indirettamente, contribuiscono anche a migliorare il livello dell’offerta sui mercati esteri.
Insomma, Selcru Export Group è un approccio all’export del vino adatto ai tempi e capace di stimolare cantine di qualità che meritano spazio all’estero.
Nell’ambito del progetto, Sorsi di web si occupa di sviluppare la comunicazione digitale per i mercati esteri, offre formazione in marketing digitale ai produttori e fornisce supporto commerciale.
Se vuoi approfondire puoi contattarci o scrivere direttamente a Selcru (office@selcru.com).
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