L’idea per questo articolo nasce da una domanda di un amico, anche lui Maestro Enogastronomo Sommelier. Qualche giorno fa, infatti, mi ha mandato una email in cui mi chiedeva se tra i blog post di Sorsi di web già pubblicati poteva trovare dei tip su come organizzare un evento o una degustazione.

In effetti, non avevo ancora pubblicato nessun post che affrontasse l’argomento in maniera specifica e dettagliata, e ho pensato che poteva essere l’occasione per farlo. Infatti, non è detto che un sommelier, un ristoratore o un barista sappia come fare per organizzare un evento degustativo di successo. Vediamo dunque insieme quali sono i passi da seguire.

Tema della degustazione e piano organizzativo

Un ottimo punto di partenza è la scelta del tema della degustazione. Il tema deve essere chiaro ed evidente. I vini da assaggiare potrebbero avere in comune una regione, un vitigno, un metodo di produzione, una certa caratteristica fondamentale (per esempio, vini fermi, frizzanti o spumanti), il colore, ecc. Potresti anche proporre la degustazione di vini prodotti in una stessa annata o di uno stesso produttore.

Una volta che hai definito la tipologia e il numero di vini in degustazione, dovresti dedicare una certa attenzione ai bicchieri in dotazione, e in particolare sceglierli di forma e misura adeguate. I professionisti della degustazione usano bicchieri omologati ISO, che comunque si trovano in giro facilmente. Assicurati di avere un bicchiere riservato per ogni vino da presentare. Così, se per esempio decidi di fare assaggiare tre vini diversi, dovrai avere almeno tre bicchieri per ogni persona che partecipa all’evento.

L’acquisto del vino va fatto con un certo anticipo. A seconda del tipo di vino o del percorso degustativo che hai scelto, i vini in assaggio possono richiedere delle temperature di servizio diverse. Dovresti calcolare che ci vorrebbe una bottiglia di vino ogni 6 partecipanti all’evento.

Accessori per una degustazione di vino

  • Cavatappi: un utensile fondamentale; assicurati di averne più di uno!
  • Secchiello per il ghiacchio, dove metterai i vini che devono essere degustati freschi.
  • Sputacchiera: puoi anche usare dei contenitori generici (comunque profondi e di colore scuro) che disporrai al centro dei tavoli; può bastarne uno ogni quattro persone.
  • Tovaglie bianche: sono fondamentali per poter essere usate dagli ospiti come sfondo su cui valutare il colore del vino.
  • Tovaglioli bianchi: anche questi possono essere utili per apprezzare il colore del vino.
  • Schede di degustazione: in base al tipo di pubblico, potranno essere più o meno dettagliate. I tuoi ospiti potranno individuare aromi, sapori o in generale lasciare le loro impressioni sui vini assaggiati.
  • Decanter: può essere utile per i vini invecchiati che hanno bisogno di “aprirsi” prima di essere bevuti.
  • Crackers o fettine di pane: da mangiare tra un assaggio e l’altro.
  • Acqua: sono necessarie una bottiglia o caraffa d’acqua ogni due persone. Non dimenticarti di includere i bicchieri per l’acqua.

Tip degustazione

Comunicazione online e inviti all’evento

L’organizzazione e la definizione dell’evento dovrà essere fatta almeno un mese e mezzo in anticipo. In questo modo avrai tempo sufficiente per comunicare adeguatamente l’evento al tuo pubblico di interesse.

Se hai un blog, la prima cosa da fare sarà scrivere un blog post in cui presenti l’evento e i vini che hai scelto per l’occasione. Usa la newsletter per invitare all’evento i tuoi contatti regolari. Pubblicizza l’evento sui social media. Facebook fornisce lo strumento “Evento”, che ti permette di monitorare gli invitati: chi ha ricevuto l’invito, chi ha risposto e come (interessato; non interessato; probabilmente parteciperò).

Puoi creare l’evento anche su Eventbrite. Questa piattaforma per la gestione di eventi ti permette anche di sfruttare un sistema di pagamento in anticipo dell’entrata all’evento. La pagina dell’evento su Eventbrite andrà linkata alla pagina dell’evento su Facebook. Puoi sbizzarrirti con testi e immagini accattivanti che stimoleranno l’interesse del pubblico per la degustazione che proponi. Ricordati di diffondere l’evento anche su altri social, come Twitter e Instagram, usando le grammatiche giuste per questi canali.

Puoi anche pensare di diffondere l’evento con l’aiuto di altri blogger che scrivono di vino o cibo. Puoi invitarli alla degustazione e chiedergli se vogliono presentare il tuo progetto sui loro siti. I blogger possono essere una risorsa anche nella fase del post-evento, per raccontare la degustazione e attirare l’interesse del pubblico verso la prossima che organizzerai.

Riguardo agli inviti, ti suggerisco di farli mirati e manualmente. Sarebbe sbagliato inviare l’invito alla lista completa dei tuoi amici su Facebook o a tutta la mailing list della newsletter. Cerca di selezionare il tuo target. In particolare, ricorda che in queste occasioni le distanze geografiche sono importanti.

 

Conclusioni

Il vino in assaggio è tanto importante quanto gli eventuali abbinamenti che si possano offrire. In tale caso, il menù proposto dovrebbe adattarsi ai vini in maniera perfetta. Puoi anche stabilire il tema conduttore intorno a un incontro fra vini e piatti specifici.

Se hai un ristorante o un’enoteca con cucina, cogli l’occasione per far conoscere i tuoi piatti. Ma soprattutto, approfitta di questo evento degustativo per promuovere la tua azienda, o anche per comunicare la tua disponibilità a fare comarketing con altri brand o figure professionali.

Cura i dettagli. Organizzazione, precisione e tempistica ti assicureranno un evento e un post evento di successo!

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