Come è abbastanza noto, negli ultimi anni la reach organica (diffusione spontanea dei contenuti) sui canali social si è ristretta sempre di più. Di conseguenza, è inevitabile stanziare un budget per la sponsorizzazione dei contenuti (diffusione a pagamento). Ma, se il lavoro di digital marketing viene inteso come un sistema integrato e continuativo nel tempo, allora è possibile ottenere una buona diffusione del brand anche con budget ridotti. Vediamo dunque insieme quali elementi “organici” possiamo usare per sostenere le sponsorizzazioni e incrementare la diffusione delle comunicazioni e del brand.

 

SEO (Search Engine Optimization)

La SEO è in continua evoluzione ma il suo cuore è sempre la creazione di testi che possano posizionarsi bene sui motori di ricerca. Tali testi dovrebbero contenere le parole chiave specifiche che le tue buyer personas sono solite cercare sui motori di ricerca.

La SEO ti permette di ottimizzare il tuo sito web e i tuoi blog post. Idealmente, dovresti scrivere un blog post a settimana, cercando di dare risposta alle principali domande che il tuo pubblico pone online. Domande che puoi individuare anche attraverso un listening o ascolto della rete. L’ottimizzazione SEO dei tuoi contenuti favorirà il traffico verso tuo sito, dove potrai convertire gli utenti in lead e in clienti.

Online puoi trovare diverse suite di digital marketing con tool specificamente dedicati alla SEO e ai contenuti, oltre che allo studio dei tuoi competitor.

 

Social Media

Le cose fondamentali da capire per decidere quali canali social presidiare sono: dove passa più tempo la tua audience; quanto tempo ci passa; e che tipo di contenuti apprezza. A tal fine, ti consiglio di realizzare un social media listening a monte ed evitare di lasciarti guidare dalle tue impressioni personali.

Se per esempio, appuri che su LinkedIn ci sono diversi buyer di tuo interesse, allora non potrai evitare di presidiare questo canale. Dovrai proporre contenuti interessanti in inglese o direttamente nella lingua dei prospective buyer. Tali contenuti dovrebbero anche essere più dettagliati e più tecnici di quelli pubblicati su altre piattaforme social meno specialiste, come Instagram, TikTok o Facebook.

È necessario dedicare tempo e costanza allo studio dei social media, ma ti raccomando di farlo perché sono ottimi luoghi per intercettare il tuo cliente ideale.

 

Content Marketing

Se hai fatto il listening, allora ti sarà certamente più semplice anche l’attività di content marketing. Questa consiste nella creazione di contenuti di valore per i tuoi consumatori ideali.

L’obiettivo del marketing dei contenuti è venire incontro alle esigenze delle persone e risolvere i loro problemi. Quando si parla di “contenuti” digitali si intendono tante cose diverse: blog post, pagine informative sul sito web aziendale, ebook o altri file scaricabili dal sito web aziendale, post e video sui social, infografiche, podcast, ecc.

In pratica, con il content marketing porti le buyer personas verso il tuo business grazie a soluzioni che metti a loro disposizione gratuitamente.

Puoi leggere anche: Content marketing per le cantine

Email Marketing

L’email marketing prevede prima di tutto la creazione di un elenco di indirizzi email di persone interessate alla tua attività. In questo modo potrai comunicare regolarmente con quelle persone tramite una newsletter e campagne di email automatizzate.

L’obiettivo è sempre la conversione degli utenti in clienti attraverso contenuti di valore. Infatti, se anche disponi di una ricca base di dati e svolgi frequenti campagne di lead generation sui canali social, ma i tuoi contenuti non sono di buona qualità, allora il tuo sforzo sarà praticamente inutile. Perciò la strategia di email marketing deve includere anche strategie per comunicare efficacemente con i destinatari elle tue email e newsletter, prevedere le loro domande e proporre loro delle risposte. In sostanza, devi puntare a stabilire rapporti basati sulla fiducia.

Potresti leggere: “Consumatore di vino: il nuovo viaggio digitale”

Partnership e Comarketing

Le partnership sono una strategia di marketing che consiste nel collaborare con altre aziende del tuo settore con cui condividi lo stesso potenziale cliente senza entrare in competizione.

Pensa per esempio alle opportunità che possono nascere se una cantina e un ristorante decidono di offrire una newsletter congiunta. Altre opzioni sono l’organizzazione di eventi condivisi, con contemporanea diffusione sui social media e invio di comunicati stampa a testate di informazione territoriali.

Scopri di più sul nostro pacchetto “Vigne Digitali, marketing digitale per le cantine”

 

Conclusioni

Le attività di marketing digitale sono tante e richiedono studio, dedizione, persistenza e sistematicità. Altrimenti, si rischia di perdere tempo e risorse, oltre che di perdere la fiducia delle persone che avevano iniziato a darti la loro attenzione.

Raccontami quali attività stai portando avanti e come stanno andando. Se hai bisogno di supporto puoi inviarmi una mail a susana@sorsidiweb.com.

 

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